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Il cane è in impegno…

12 settembre 2024

Dici davvero? Mah…in realtà c’è solo un impegno importante che ci richiede il cane e al quale dobbiamo ottemperare per dare merito alla nostra intelligenza ed è la ricerca attenta, pensata e impegnativa del cucciolo giusto.
Impegnativa dal punto di vista del tempo che richiede informarsi, conoscere dettagliatamente come
cercare e cosa chiedere, dal punto di vista del chiamare un allevamento e visitarlo, leggere e informarsi, scambiare opinioni su carattere e salute con esperti e non con la panettiera (con tutto rispetto) che nella sua vita potrà avere avuto 5 cani con una formazione da amante della razza ma non da esperta in senso tecnico.
Tik Tok? Facebook? Istagram? Utili per scremare tra la giungla amazzonica delle offerte ma come si fa a prendere un cane solo tramite un canale social? Non è un libro, nemmeno un orologio o un aspirapolvere.
Dietro un incauto acquisto ci sono spese mediche, salute vacillante, carattere problematico e soldi… tanti soldi che si aggiungono a quello che sembrava un buon prezzo, un affare oltre alla vostra preoccupazione, ai permessi di lavoro o al tempo impiegato per portare il cane dal veterinario. Tralasciando le
preoccupazioni varie.

L’altro impegno? Un buon corso con un educatore cinofilo perché non c’è nulla di male a farsi aiutare per capire meglio il nostro cane e farci capire meglio da lui. Questa creatura è nelle vostre mani e vi ama come davvero NESSUNO. E questa è l’unica garanzia. Vogliamo impegnarci a scegliere allevamenti che trattano i cani e le mamme come cani amati e rispettati in ogni momento? Vogliamo pensare di non dare soldi a chi vi millanta sui social di favolette rosa dove i Pomerania e i Chihuahua vivono felicemente nel loro magico castello incantato dove ci sono solo principi azzurri e reginette del ballo?
Il vostro impegno è scegliere un buon allevamento e non è una scelta casuale, mai. E’ frutto di indagine, di telefonate in allevamento, di test sulla salute dei genitori della cucciolata (test visionabili) e non freddi messaggi whatsapp che iniziano con: “PREZZO?”, è frutto di tempo, letture, informazioni chieste a telefono e conoscenza dello standard di razza. Questo è l’impegno vero. Questo farà la differenza tra incubo e magia. E il pedigree non serve solo per fare esposizioni e non costa più di 30 EURO…QUINDI CHE MAGARI CHI NON VE LO CONSEGNA E’ PERCHE’ HA UN MOTIVO POCO CHIARO E POCO TRASPARENTE??
Non bisogna essere creduloni perché i cagnari aspettano proprio quelli che non sanno, la conoscenza è l’unica tutela che avete dalle fregature, quindi mpegnatevi prima di scegliere il cucciolo perché solo così ci sarà il lieto fine.
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